Supporto ai team di direzione

Nel contesto attuale, il singolo Leader non può più gestire da solo la complessità, la velocità e le molteplici sfide di cambiamento. C’è bisogno di una “vera” squadra di vertice forte e coesa.

La chiave è diventare più bravi a lavorare insieme in modo da dare il meglio a livello individuale e collettivo. Solo quando la squadra dirigente condivide strategia, obiettivi e modo di lavorare, sarà in grado di esercitare una leadership autorevole per stimolare l’innovazione, guidare il cambiamento, essere di esempio e realizzare risultati importanti e duraturi.

Una squadra di vertice che sappia esprimere un alto livello di prestazioni è il fattore critico per il successo dell’azienda. Solo così è possibile mobilitare tutta l’organizzazione perché dia il meglio. Un Team funziona bene se ha uno scopo condiviso, delle regole chiare, un adeguato mix di competenze, un forte orientamento alla collaborazione e una gestione adeguata degli stakeholder.

Un Team funziona bene se ha una missione condivisa, delle regole chiare, e un adeguato mix di professionalità. A questo si aggiungono le dinamiche interne del contributo umano e manageriale di ognuno e le dinamiche esterne nella gestione degli stakeholder o delle altre entità aziendali. Una squadra di vertice che si sappia esprimere a un alto livello di prestazioni è quindi il fattore critico per il successo dell’azienda. Solo così è possibile mobilitare tutta l’organizzazione perché dia il meglio.

Team Development

Il Team Development è un processo articolato in fasi successive, basato su incontri individuali e team coaching, che fa leva sull’empowerment del team per guidare con successo il cambiamento in azienda.

Un progetto di Team Development è particolarmente utile tutte le volte che ci sono delle discontinuità, come il cambio di alcuni membri del team, una nuova strategia da realizzare, un progetto di riorganizzazione o la gestione di una fusione o di un’acquisizione. Questo tipo di lavoro è poi fondamentale per i Team che si sono appena formati e che devono portare risultati velocemente, ma anche per i Team rodati, quando è necessario fare un cambio di passo per fare fronte a nuove sfide poste dal contesto competitivo.

Si parte da un lavoro individuale con i membri del team per creare la motivazione al cambiamento e mettere a fuoco i temi importanti su cui è necessario lavorare. Si passa poi al Coaching del Team per concordare una missione condivisa, identificare gli obiettivi che si vogliono conseguire e valutare quali azioni vanno messe in atto a livello aziendale, di team e individuale. Tra le azioni spesso ci sono attività di sviluppo, per i membri del team o per altri livelli, utili per realizzare il piano d’azione identificato.
Il Team Coaching, in particolare, è una metodologia per sviluppare le prestazioni di un Team e permette di far crescere la consapevolezza della situazione attuale, creare un clima di fiducia e collaborazione, canalizzare i conflitti in modo costruttivo e trasformare una mentalità centrata sul IO in una basata sul NOI.

Struttura dell’intervento

Ci sono tre fasi fondamentali: motivazione al cambiamento, team coaching e interventi di sviluppo.

1. Motivazione al cambiamento

Lo scopo di questa fase è identificare gli obiettivi individuali e collettivi. Il Coach incontra individualmenteil Team Leader e tutti i membri del team, svolgendo delle interviste o delle sessioni di Coaching vere e proprie. Questa fase permette di identificare i temi di sviluppo importanti per ciascuno, raccogliere informazioni sulle performance e il clima nel team, individuare le aree di miglioramento e identificare temi importanti sui cui lavorare col team. In questa fase si usano anche degli strumenti diagnostici per rilevare le attitudini e i comportamenti agiti dalle persone. Una possibilità aggiuntiva è che il Coach assista a un meeting operativo del team per osservare le dinamiche e poter dare un feedback

2. Team Coaching

Lo scopo di questa fase è identificare e attuare le azioni per migliorare le prestazioni del team e dell’organizzazione in accordo con la strategia di business. Il Coach lavora con il Team per creare allineamento intorno alla missione e alla strategia, identificare punti di forza e aree di miglioramento dell’organizzazione, del team e dei partecipanti, condividere i principi operativi per lavorare bene insieme, valorizzare le diversità per praticare l’inclusione dei talenti e dei contributi individuali, identificare le azioni per guidare il cambiamento, allineare l’organizzazione e conseguire i risultati voluti. In questi incontri il Coach osserva le interazioni e le dinamiche, e orienta il confronto tramite domande e feedback. Il Coach presta attenzione ad una serie di fattori chiave: le modalità di comunicazione, la libera espressione di tutti i ruoli, la responsabilità individuale, il rispetto delle regole condivise, le modalità di comunicazione, la partecipazione attiva di tutti i ruoli, la responsabilità individuale, il rispetto delle regole condivise, le modalità di decisione, la focalizzazione sulle priorità, la gestione degli stakeholder, la soluzione di conflitti all’interno e all’esterno del team. In genere si ha un primo workshop di 2 giorni seguito ad altri incontri più brevi a distanza di 1-3 mesi.

3. Interventi di sviluppo

Lo scopo di questa fase è attuare le azioni di sviluppo necessarie a livello individuale, di team e di organizzazione per sostenere il cambiamento. Vengono identificate dal team nella fase precedente e possono includere coaching individuale, strumenti diagnostici o sviluppo di competenze specifiche per il team e/o i loro collaboratori.

Se nella fase 1 si usa uno strumento diagnostico come il Feedback 360, è fondamentale rifare la misurazione alla fine del percorso di team coaching per valutare i cambiamenti.

I percorsi di Team Development (fasi 1 e 2) durano in genere 6 -12 mesi.